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CREMA. L'ABITO

Tosetti veste il sacrificio dei palestinesi

Lo stilista racconta l’inferno della Striscia di Gaza con la moda

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

29 Luglio 2025 - 05:25

Tosetti veste il sacrificio dei palestinesi

CREMA - Un abito che punta a sensibilizzare sul sacrificio del popolo palestinese e che vuole essere un gesto di solidarietà e di sostegno per chi da due anni soffre per i lutti, la distruzione, la fame e la miseria causati dal conflitto tra Israele e Hamas. Lo stilista cremasco Andrea Tosetti è il padre di questa creazione, nata dalla kefiah (ossia il copricapo tradizionale della cultura araba), reinterpretata in modo da renderla un capo spalla.

La compongono nastri che rendono omaggio i colori della bandiera palestinese, abbinati ad un abito nero asimmetrico, che copre un pantalone e degli stivaletti militari, come simbolo della resistenza.

Un abito che trasmette eleganza, rispetto e solidarietà a una cultura e a un popolo che sta lottando per la propria sopravvivenza. Tosetti ha chiamato questo progetto Sumud, presentandolo nei giorni scorsi sui propri canali social e online. Fotografie e video che toccano un tema che va oltre la moda e il vestire. L’abito diventa dunque mezzo per comunicare.

«Non ho potuto stare in silenzio e far finta di niente — sottolinea lo stilista — ho sentito il bisogno di prendere posizione e di alzare la voce. Bisogna parlare direttamente al cuore e così ho fatto con l’arma più forte di cui dispongo e cioè la mia arte e la mia moda. Questo progetto vuol essere uno schiaffo volto alle nostre coscienze».

Tosetti ha riunito intorno a sé un team legato da un profondo di amicizia e dalla voglia di trasmettere emozioni sentite. Il messaggio centrale e fulcro dell’idea ha portato fin da subito alla ricerca di una modella d’eccezione, una ragazza siriana, che aveva conosciuto mesi fa dopo un periodo di viaggi e ricerche culturali in Medioriente.

«Non volevo una modella qualsiasi, volevo una persona che avesse radici e anima, che sentisse il messaggio da trasmettere e Scirin è stata perfetta, non potevo avere di meglio».

Oltre a Scirin Nahas, Tosetti ha coinvolto il fotografo Luca D’Alise, il videomaker Michele Mariani, la stylist Vera Doldi, con loro anche Emanuel Lorenti Cosimo.

Insieme per Gaza.

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