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PROTEZIONE CIVILE

La Toscana chiama, Castelverde risponde: vigili in missione

Comandante Salimbeni e due agenti per portare aiuti. Il sindaco Locci: «Grande esempio di umanità e altruismo»

Luca Luigi Ugaglia

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redazione@laprovinciacr.it

19 Marzo 2025 - 05:15

La Toscana chiama, Castelverde risponde: vigili in missione

CASTELVERDE - La Toscana ferita chiama e Castelverde risponde. La Protezione civile del gruppo Anai di San Bassano, guidata dal sindaco Giuseppe Papa, che a Cerreto Guidi (Firenze) sta combattendo con altri volontari cremonesi le esondazioni di fiumi e torrenti per il maltempo, aveva bisogno urgente di raccordi e tubazioni necessarie a prolungare il gettito di una motopompa e di un pezzo di ricambio del pick up. Glieli hanno portati nel giro di poche ore sabato notte i vigili di Castelverde Mirko Rausa e Alessandro Donandoni guidati dal comandante Alessandro Salimbeni.

Gratis e senza pretendere nulla di straordinario. «Per non aggravare ulteriormente il lavoro dei volontari – spiega l’ufficiale della Polizia locale – che hanno comunque un lavoro e una famiglia, il sindaco Papa, in qualità di capo colonna nazionale di Protezione civile, ci ha chiesto la disponibilità a trasportare questo materiale per non interrompere il lavoro indispensabile di aspirazione dell’acqua; ho condiviso questa richiesta con i colleghi che l’hanno accolta volentieri e quindi sabato sera alle 20 siamo partiti alla volta di Cerreto Guidi e siamo rientrati a Castelverde alle 5 di domenica».

Continua Salimbeni: «Abbiamo compiuto una missione di Polizia locale che ha permesso di garantire la continuità dei lavori da parte del gruppo di protezione civile di San Bassano con il quale il Comune di Castelverde è convenzionato; autorizzati dalle amministrazioni, l’abbiamo fatto a titolo gratuito, impiegando veicoli di polizia locale perché era una missione ufficiale, ma non vogliamo che ci sia retribuito lo straordinario e non vogliamo recuperare quelle ore perché crediamo nel donare il nostro tempo al prossimo che ne ha bisogno».


La scelta ha riscosso il plauso del sindaco Graziella Locci: «Ho avuto modo, durante i vari servizi ordinari e straordinari, di apprezzare la serietà e l’impegno dei ragazzi che formano il corpo di Polizia locale e questa loro missione fatta nel tempo libero mi convince sempre di più su quanto siano in gamba. Direi che hanno dato un grandissimo esempio di umanità e altruismo, quindi va a loro il mio grazie e quello dell’amministrazione comunale».


Sulla stessa lunghezza d’onda, il collega Papa: «Ringrazio i ragazzi, ma anche il sindaco Locci per averli autorizzati; ho colto l’occasione per mostrare loro come si comportano i colleghi in queste emergenze, qual è il ruolo del R.o.c, il responsabile operativo comunale e come funzionano i nostri volontari».

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