L'ANALISI
24 Ottobre 2024 - 09:02
Il materiale raccolto
PIEVE SAN GIACOMO - Un appello lanciato ieri mattina nella chat dell’unità pastorale, la raccolta del materiale e poi in tarda serata la consegna. È partita da Pieve San Giacomo, grazie all’appello del parroco don Marco Bosio, la gara di solidarietà verso la terra emiliana, colpita dall’ennesima alluvione.
“Sono stato contattato dal parroco di San Paolo di Ravone in Bologna: hanno bisogno di stivali di gomma, dal numero 40 in su, e di guanti da lavoro, per sgombrare le cantine e spalare fango. A Bologna non se ne trovano più. Chiedo aiuto a chi può, di portare quanto riuscirà ad acquistare in chiesa a Pieve san Giacomo e di lasciare la roba all'altare della Madonna”.
Questo il messaggio scritto ieri mattina da don Bosio e accolto nel giro di pochissimo dai tanti parrocchiani, non solo di Pieve San Giacomo, ma anche delle altre comunità dell’unità pastorale che hanno portato nella chiesa pievese una quantità di materiale ingente.
In serata poi la consegna nella parrocchia bolognese. “Ho vissuto lì nei due anni di studio – ha spiegato don Marco Bosio al rientro da Bologna – e quando don Alessandro mi ha contattato per chiedere se potevamo dare una mano non ho esitato. I parrocchiani hanno accolto subito il mio appello con grande generosità e spirito di solidarietà. Sono andato a consegnare tutto il materiale e don Alessandro ha ringraziato per questa donazione poiché là al momento stivali e guanti sono introvabili. Quando sono arrivato a Bologna il gruppo scout stava ancora coordinando i lavori assieme ai tanti volontari, il fango era stato quasi tutto spalato via, ma domani prevedono ancora l’esondazione del torrente Ravone”. Guanti e stivali arrivati dal cremonese saranno di grande aiuto.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris