Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CASTELVETRO

«Puliamo noi la Casa della gioventù»

L’associazione culturale Ars Nova: è ora di passare ai fatti per aprirla tutti insieme

Elisa Calamari

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

28 Luglio 2023 - 16:59

«Puliamo noi la Casa della gioventù»

Mobili ed elettrodomestici abbandonati all’esterno della Casa della gioventù a Castelvetro

CASTELVETRO - Nel dibattito sul futuro della Casa della gioventù, impepato dal botta e risposta fra il parroco don Massimiliano Camporese e il sindaco Silvia Granata, si inserisce l’associazione culturale Ars Nova. Il sodalizio guidato da Andrea Sperzagni, che già si occupa di diverse attività fra cui l’organizzazione dei mercatini al quartiere Longo, raccoglie per primo l’appello del sacerdote e decide di fare qualcosa di concreto per il recupero dell’oratorio di Croce Santo Spirito.

«Ognuno di noi è spesso portato ad aspettare che siano gli altri a fare qualcosa - scrivono in una nota i referenti dell’associazione - ma talvolta questo diventa la scusa che diamo, anzitutto a noi stessi, per non fare quello che poco o tanto potremmo invece fare. Ars Nova, ben consapevole delle proprie limitate capacità dovute alle poche braccia e alle esigue disponibilità economiche, non vuole di certo entrare nel merito delle varie prese di posizione. Il gruppo ha invece deciso di rimboccarsi le maniche e di farsi carico della rimozione di quanto altre ‘poche braccia’ hanno accumulato negli spazi esterni dalla Casa della Gioventù».


Il riferimento è al materiale accatastato all’esterno, criticato dal sindaco e da diversi cittadini. «Sarà nostro impegno tentare di recuperare tutto quanto potrà avere una seconda vita - continua Ars Nova - e conferire il resto ad un centro di raccolta autorizzato. Tra gli scopi dell’associazione c’è infatti anche quello di recuperare tutto quanto possa avere una nuova vita e proprio a tal proposito organizza mensilmente, su incarico e in stretta collaborazione con il Comune, il Mercatino di Castelvetro che si tiene ogni quarta domenica a Mezzano».


L’associazione collabora anche con le parrocchie, organizzando la pesca di beneficenza in occasione della sagra di Croce e della festa di San Giovanni, stessa cosa farà in settembre per la Sagra dello scalogno. «Con questo gesto non vogliamo di certo metterci in mostra - conclude il sodalizio -. Auspichiamo piuttosto che altri (associazioni, enti, privati) possano andare oltre ad eventuali prese di posizione e, solamente mossi dallo scopo di fare del bene per la comunità, contribuiscano a ridare vita e dignità a questo luogo così importante per il nostro paese e così radicato nei ricordi di tante persone». Insomma, il gruppo invita a fare fatti concreti. Per riaprire, tutti insieme, la ‘Casa della gioventù’.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400