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TORRE DE' PICENARDI

Va in caserma per informazioni, ma i Cc scoprono i suoi precedenti e finisce in manette

57enne pregiudicato si presenta dai militari per chiedere notizie, ma il carabiniere in servizio scopre una condanna per abusi sessuali che pende su di lui. In carcere

Davide Luigi Bazzani

Email:

davideluigibazzani@gmail.com

29 Maggio 2023 - 18:33

Va in caserma per informazioni, ma i Cc scoprono i suoi precedenti e finisce in manette

TORRE DE’ PICENARDI - Con una condanna esecutiva sulle spalle, va dai carabinieri a chiedere informazioni e viene arrestato. È stato quanto meno avventato, nella sua posizione, il cittadino straniero di 57 anni, pregiudicato, finito in manette nel pomeriggio di sabato. Ad arrestarlo sono stati i militari della stazione di Torre de’ Picenardi, in esecuzione di un ordine di esecuzione di una pena emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali presso il Tribunale di Cremona.

LA CONDANNA

L’uomo destinatario del provvedimento dovrà scontare una condanna a cinque anni e sei mesi di reclusione emessa dal Tribunale di Cremona nel luglio 2018 per atti persecutori, violenza sessuale, lesioni e violenza privata, confermata in appello nel 2020 e divenuta definitiva ed esecutiva nel 2021. Ma l’uomo in quel periodo aveva già fatto perdere le sue tracce e il provvedimento non era mai stato eseguito.

IN GERMANIA

L’uomo aveva commesso tali reati nei confronti dell’ex compagna nel dicembre del 2016, ma dopo la denuncia a suo carico era andato via dall’Italia e si era trasferito in Germania. Nel frattempo erano intervenute le condanne di primo e secondo grado e, quest’ultima, era diventata irrevocabile, ma l’uomo non si trovava perché era all’estero e non era stato possibile rintracciarlo.

LE INFORMAZIONI

Fino alle pomeriggio di sabato, quando l’uomo, alle 13.30 circa, si è presentato alla stazione dell’Arma di Torre per chiedere al carabiniere presente in caserma alcune informazioni relative alla sua precedente residenza e all’alloggio in cui abitava quando si trovava in Italia.

L'ARRESTO

Il militare di servizio alla caserma, non avendolo mai visto sul posto ma avendo saputo che l’uomo aveva risieduto in un comune della zona, ha deciso di approfondire i controlli e ha fatto le opportune verifiche attraverso le banche dati per capire chi avesse di fronte e ha scoperto che l’uomo aveva subito una pesante condanna per una serie di reati commessi nei confronti di un familiare e che era ancora da scontare perché aveva lasciato il paese. Ha così chiesto rinforzi ai militari della sua stazione che hanno arrestato l’uomo e lo hanno accompagnato al carcere di Cà del Ferro.

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Commenti all'articolo

  • 1959

    29 Maggio 2023 - 19:31

    E tranquillamente se ne andava in giro. Ecco come va la Giustizia in Italia.

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