L'ANALISI
29 Maggio 2023 - 16:53
(Ansa)
RIPALTA CREMASCA - I carabinieri di Crema hanno arrestato per la violazione del divieto di avvicinamento ai familiari un cittadino straniero di 47 anni, con precedenti di polizia. Tutto parte circa due mesi fa. Il 4 aprile scorso i carabinieri di Bagnolo Cremasco gli avevano notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, alla loro abitazione, al luogo di lavoro della donna e ai luoghi comunque frequentati anche dai figli. Gli era stato prescritto di tenere comunque una distanza di 200 metri dai familiari.
La donna aveva denunciato l’ex marito che, non accettando la fine della loro relazione, la seguiva nei suoi spostamenti, si appostava sotto casa sua e, pretendendo di vedere i figli, la minacciava di morte. L’uomo aveva scontato alcuni anni di carcere nel suo paese di origine e nel febbraio scorso era tornato in Italia, iniziando a contattare con insistenza i figli. Ma più volte aveva minacciato di morte l’ex moglie e il suo nuovo compagno, presentandosi anche in caserma dai militari pretendendo che andassero dalla moglie per portare le sue richieste di visita ai figli. La donna, che lo aveva già denunciato per fatti analoghi nel 2019, lo ha nuovamente denunciato temendo seriamente per la propria incolumità e per quella dei figli.
Inoltre, è risultato che l’uomo era spesso ubriaco e, ripetendosi i fatti di quattro anni prima, i carabinieri di Bagnolo Cremasco avevano riportato tutto all’Autorità Giudiziaria che aveva emesso il provvedimento di tutela, imponendo al marito violento di non avvicinarsi alla moglie e ai figli per nessun motivo.
Ma tutto questo non è bastato a fermarlo. Infatti, alle 13.00 circa del 27 maggio, la centrale operativa ha ricevuto una richiesta di intervento che indicava la presenza dell’uomo nei pressi della casa dell’ex moglie. I militari sono andati immediatamente a Ripalta Cremasca e da un cittadino hanno saputo che per strada poco prima era stato visto un uomo molto agitato e con un coltello tra le mani. Lo hanno cercato nella zona e lo hanno trovato in una via, mentre proveniva proprio dal luogo in cui si trova l’abitazione della donna.
L’uomo non era armato ma era ingestibile, tant'è che ha provato ad aggredire un passante ritenendo erroneamente che fosse l’attuale compagno dell’ex moglie e provando a scavalcare la recinzione dell’abitazione in cui abita la donna. L’uomo è stato quindi bloccato e immobilizzato, evitando ulteriori violenze da parte dell’esagitato.
Quindi, i militari hanno verificato che l’uomo aveva violato il divieto di avvicinarsi a meno di 200 metri dalle vittime. Pertanto, lo hanno portato presso la caserma di Crema e lo hanno arrestato per quanto commesso. È stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Compagnia di Crema fino alla tarda mattinata del 29 maggio quando l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato rimesso in libertà.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris