L'ANALISI
08 Marzo 2023 - 05:20
L'ospedale di Cremona
CREMONA - Tra i parametri della classifica, stilata dalla rivista generalista statunitense Newsweek, ci sono anche le risposte dei pazienti a un apposito questionario per misurare la loro percezione in termini di percorso di cura e qualità della vita.
Il risultato per gli ospedali della provincia non è dei più confortanti: il Maggiore di Cremona si ritrova all’82º posto, il nosocomio di Crema al 101º. Entrambi sono dunque nelle retrovie, tenendo conto che l’indagine ha preso in considerazione 127 strutture. Sul podio ci sono, nell’ordine, in Policlinico Gemelli di Roma, il miglior ospedale d’Italia, il Niguarda e il San Raffaele di Milano, rispettivamente secondo è terzo.
La graduatoria non riguarda tutte le strutture sanitarie nazionali: tra pubbliche e private accreditate sono oltre 1.000, stando ai dati ministeriali. Newsweek tiene conto degli standard di cura, ma anche, come spiega il direttore della rivista Nancy Cooper «di ricerca, innovazione e consistenza: cioè quella capacità di attrarre le persone migliori e ottenere i migliori risultati per i pazienti, proprio come le più importanti nuove terapie e ricerche».
E Cremona e Crema sono agli ultimi posti anche se si guarda solo ai nosocomi lombardi: a livello di capoluogo, fanno peggio solo il Poma di Mantova e il Sant’Anna di Como. Poi il San Paolo di Milano, ma la metropoli, vanta numerose eccellenze. Oltre a Niguarda e San Raffaele, ci sono il San Raffaele Turro, poi il Sacco e il Policlinico. Guardando agli ospedali dei centri più piccoli, in Regione a registrare un risultato peggiore di quello di Crema è solo il città di Sesto San Giovanni.
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