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CREMONA (1 marzo 2021) - «Cara cittadina, caro cittadino, siamo consapevoli che il tuo appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, a causa delle consegne ridotte, sta subendo dei ritardi. Faremo il possibile per assicurarti quanto prima la convocazione. Intanto scusaci per l’inconveniente, sappi che la tua salute è la nostra priorità». Questo il messaggio di scuse che molti over 80 cremonesi, cremaschi e casalaschi, così come tutti gli altri lombardi, hanno ricevuto o stanno ricevendo da Regione Lombardia: aspettavano la convocazione in uno dei centri vaccinali della provincia e invece dovranno attendere ancora. E non sanno per quanto. Asst Cremona fa sapere che le somministrazioni stanno proseguendo a pieno ritmo sulla base delle liste di over 80 ricevute e desunte dalle prenotazioni effettuate nei giorni scorsi tramite piattaforma, farmacie e medici di base. Ma i numeri sono eloquenti: su circa 538 mila anziani lombardi che hanno aderito alla campagna vaccinale, solo 47.655 hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer e sono circa 30 mila coloro che hanno già l’appuntamento fissato. Ne mancano all’appello, dunque, più di 450 mila.
«Mi sembra evidente che manca un piano organizzativo serio – commenta il consigliere regionale Matteo Piloni, del Pd –. La carenza di dosi è un problema mondiale, ma non dimentichiamo che in Lombardia ne sono già state consegnate un milione e ne sono state inoculate solo 650 mila».
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28 Febbraio 2021
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Commenti all'articolo
Checco Glioni
2021/03/01 - 17:28
Al tuttologo del PD vorrei dire che i giornali li sappiamo ancora leggere, così come i numerini. Di contro non sono all'altezza di formulare suggerimenti, cosa che , probabilmente, un Consigliere Regionale potrebbe essere in grado di fare. Cordialmente.
Rispondi
suo
2021/03/01 - 09:25
Qualcuno mi saprebbe spiegare perchè solo in Lombardia c'è un Piloni che qualsiasi cosa accada inizia a sbraitare contro la Regione anche se il problema è mondiale, e magari causato dai suoi amici Piddini e commissari messi li da chi ? sempre dai suoi amici !
Rispondi
paolo
2021/03/01 - 08:47
Qualcuno poi mi saprebbe spiegare come mai la sola regione Lombardia ha deciso di iniziare coi docenti universitari anziché nidi e infanzia ...e gli 80nni che aspettano senza alcun criterio...
Rispondi
arcelli
2021/03/01 - 09:17
Lo chieda al suo precedente amato governo che ha deciso QUANTE fiale dare a ogni regione, senza tener conto dell’incidenza effettiva. E’ Regione Lombardia che ha stipulato accordi diretti per le fiale? Siate seri
Rispondi
paolo
2021/03/01 - 11:10
ma i docenti universitari...
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