Crema. "La famiglia è quella basata sul matrimonio" ha detto il parroco
Registro delle unioni civili
Don Lingiardi tuona dal pulpito
Duro attacco del parroco del Duomo durante la messa di ieri mattina, nel mirino la scelta del Comune di riconoscere le coppie di fatto
Don Lingiardi
«La famiglia è quella basata sul matrimonio, un patto stabile per l’educazione dei figli. Questo vale per tutti, cattolici e non». E’ la risposta del parroco della cattedrale don Emilio Lingiardi all’approvazione del registro delle unioni civili da parte del consiglio comunale. E’ arrivata dal pulpito nella messa di ieri mattina. Una presa di posizione chiara e netta, quasi scandita parola per parola e ripetuta tre volte perché tutti comprendessero, in perfetto stile ‘don Emilio’ che sa unire a quello che dice (condivisibile o meno) una ‘verve’ da attore navigato. «Quali che siano le decisioni di parlamento, governo o comuni (ha sottolineato con chiaro riferimento a quello di Crema, ndr) noi dobbiamo sempre avere ben presente che la famiglia è una sola per tutti, quella fondata sul matrimonio, un patto stabile contratto da un uomo e da una donna per l’educazione dei figli». Per dare più forza alla presa di posizione e all’opera di educazione e formazione delle coscienze dei fedeli, don Lingiardi ha fatto stampare centinaia di copie della preghiera per la famiglia scritta da Papa Francesco con l’immagine della Sacra Famiglia di Foligno, nel quale Bergoglio ribadisce con forza il «carattere sacro e inviolabile della famiglia». La netta e autorevole presa di posizione, dall’alto della cattedra, del parroco del Duomo ha rotto il silenzio assordante della diocesi, che, secondo fonti attendibili, sarebbe stato ‘consigliato’ e, di fatto, ‘imposto’ dai sacerdoti progressisti che la governano per non mettersi contro il comune.
Commenti all'articolo
Giuseppe
2014/01/21 - 14:48
D' accordo con il don.
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