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Dieci anni di Denti: la Montodinese vuole volare

Seconda: ricorrenza particolare per il presidente dei biancorossi che punta ad alzare l’asticella

Francesco Jacini

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19 Luglio 2024 - 17:33

Dieci anni di Denti: la Montodinese vuole volare

Il presidente Giovanni Denti, Alberto Sangiovanni e Mario Cordoni

MONTODINE -  La stagione 2024/2025 sarà particolare per la Montodinese perché coinciderà con il decennale della presidenza di Giovanni Denti. In vista della ricorrenza, assolutamente importante, la società biancorossa cremasca si è mossa per allestire una formazione molto competitiva con l’obiettivo di migliorare il quinto posto dello scorso campionato. Specialmente nel girone di ritorno la Montodinese si è distinta come protagonista, infilando una striscia di dieci vittorie consecutive, tra cui quelle di lusso sul Casale Cremasco, vincitore del girone, e sull’Arzago.

Per centrare un risultato che manca dal 2017, la dirigenza ha puntato su un allenatore giovane come Alberto Sangiovanni, che sarà affiancato dal vice Marco Moretti e dai preparatori atletici Alessandro Cè e Michael Longari. «Mi hanno fatto un’ottima impressione - commenta il neo mister - per gli obiettivi proposti. C’è molta voglia di fare, la squadra è un mix tra giovani e un gruppo già consolidato nel tempo. Sarà una stagione tutta da scoprire».

Il mercato ha visto in entrata pochi acquisti mirati e funzionali: il portiere Federico Locatelli, classe 2004, la punta classe 2006, Tommaso Baldassarre, il centrocampista Matteo Tomella, nato nel 2002, e l’esterno offensivo Luca Colturani, classe 2001. Oltre a loro è stato promossa dalla squadra Juniores Matteo Rozza e il ritorno di Riccardo Villa dal prestito al Castelleone.
Soddisfatto il presidente Giovanni Denti: «Siamo convinti di avere le carte in regola per fare bene, sull’onda dell’entusiasmo che ci deriva dallo straordinario girone di ritorno della passata stagione. La rosa è stata rafforzata nei reparti chiave con interpreti di qualità e il nuovo mister saprà certamente portare la motivazione necessaria a tagliare traguardi ambiziosi».

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