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CREMA

Controllo straordinario del territorio dei carabinieri, un arresto

Un 52enne sorpreso a cedere hashish, nella successiva perquisizione nella propria abitazione trovati altri 47 grammi di droga

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

11 Settembre 2015 - 13:01

Controllo straordinario del territorio dei carabinieri, un arresto

L'hashish e il bilancino sequestrati

CREMA - Il Comando Provinciale Carabinieri di Cremona ha disposto per la serata di giovedì 10 settembre, l’effettuazione di un servizio coordinato teso a contrastare il fenomeno dei reati predatori. Il servizio è stato svolto nelle vie di Crema e Castelleone attraverso il controllo stradale, nonché delle zone più malfamate ove solitamente si ritrovano persone pericolose ed in alcuni locali di tendenza. Il servizio ha permesso di ottenere risultati di livello ed in particolare: 1. Tratto in arresto V.G. 52enne originario della Sicilia, dimorante a Crema, sorpreso a cedere dell’hashish ad un cittadino africano nei pressi della propria abitazione. La successiva perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire altri 47 grammi della medesima sostanza stupefacente (sequestrata). 2. Deferito per porto di oggetti atti ad offendere T.S. 17enne trovato in possesso di un coltello a serramanico (sequestrato). 3. Deferita in stato libero per tentato furto in un negozio di abbigliamento B.G. 53enne di Soresina, casalinga, per aver tentato di rubare alcuni capi di abbigliamento da un negozio di Castelleone gestito da cinesi. 4. Deferito in stato libero per ricettazione S.D. 67enne di Capralba, trovato a condurre una bicicletta di provenienza furtiva asportata ad un cittadino di Crema che la riconosceva per strada (restituita all'avente diritto). 5. Due cremaschi sono stati deferiti in stato libero per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche con conseguente ritiro delle patenti di guida. 6. Tre giovani cremaschi sono stati sorpresi con alcune dosi di hashish e marijuana (sequestrata) e segnalati alla Prefettura quali assuntori. Il controllo capillare del territorio ha permesso di svolgere un’efficace azione preventiva, tant’è che non si sono verificati reati contro il patrimonio.

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