Riviste di successo tagliate senza motivo

Egregio direttore, sono titolare di un’edicola in un paese in Provincia di Cremona, e da un po’ di tempo a questa parte, ho notato che, alcuni editori tagliano il numero di riviste da distribuire in edicola. L’esempio lampante è il giornalino quindicinale per bambini di ‘Peppa Pig’, e la relativa collezione di figurine, che vengono consegnate ai punti vendita con il contagocce, e con l’impossibilità di chiedere ulteriori copie in rifornimento all’agenzia di distribuzione perché esaurite. L’assoluta novità di questi due prodotti, porta ad avere una domanda da parte dei clienti sempre più alta. In un periodo difficile come questo, mi chiedo: perché non soddisfare la richiesta dei clienti, fornendo a loro il maggior numero di copie possibili, e dando a noi edicolanti un aiuto per poter guadagnare qualcosa di più? Perché limitare le nostre vendite giornaliere se, di riviste come queste, ne possiamo vendere il doppio?
Gaia Pedracini
(Corte de’ Frati)